della donazione,organizzata dal CRS, svoltasi a Firenze a Palazzo Vecchio
nel salone dei Cinquecento,l’evento tratterà “ Nuovi Bisogni: quali Risposte “.
Il presidente del CRS la dottoressa Carli,ha detto che il sistema sangue in
Toscana funziona,tutti gli anni le donazioni aumentano del 5-6 % ma il bisogno di sangue nei nostri eccellenti ospedali aumenta del 7-8 %.
Il bisogno è in aumento perché la medicina ha sviluppato nuove tecniche
sempre più sofisticate,nel campo della cardiochirurgia,nei trapianti nell’ortopedia.
Il 33% delle persone che fa chemioterapia fa trasfusioni di sangue,
500.000 pazienti l’anno,di altre regioni si rivolgono ai nostri eccellenti ospedali
quindi,la richiesta supera le donazioni.
La popolazione invecchia e ci sono poche nascite.
Nell’anno 2009,sono state registrate 238.075 donazioni,il 5 % in più del 2008,
e sono stati inviati all’industria convenzionata per la produzione di farmaci
salvavita,63.825 litri di plasma,il 5% in più,collocando la Toscana al 4° posto
in ITALIA e fra i primi per la qualità.
L’associazioni di volontariato,sono le piastrine che frenano l’emoragia del
bisogno del sangue,sono i capillari,che collegano i donatori agli ospedali
e a tutte le persone che hanno bisogno del sangue e suoi derivati.
Stiamo pensando di modificare l’orario e i giorni per la donazione.